Un Gigapixel da 3 Gigapixel
A tutti è capitato di visitare luoghi meravigliosi, nei quali sono state provate delle sensazioni e delle emozioni speciali e di tentare di catturarle con la fotografia, per poi rivivere quelle esperienze una volta tornati a casa.
Ma spesso ci si ritrova di fronte ad una foto-cartolina, dalla quale non emanano le note dell’ambiente ritratto. La foto paesaggistica è un’arte estremamente difficile, e la difficoltà consiste nell’estrarre le peculiarità di quel determinato orizzonte e fissarle in un supporto che deve restituire l’emozione di quel luogo, anzi dell’attimo in quel luogo.
Per un fotografo diventa fondamentale interpretare correttamente queste scene, riprenderle e poi condividerle con un pubblico più ampio, sperando di riuscire a comunicare a tutti le stesse sensazioni provate quell’istante. La foto paesaggistica deve far vedere il luogo e fare in modo che sia riconoscibile e per ottenere questi risultati ci vengono in aiuto i Gigapixel.
La panoramica è una particolare specializzazione, tipica e quasi esclusiva della foto paesaggistica, che sfrutta la lunghezza del formato per esaltare l’orizzonte e l’identificazione del luogo, ma in questo settore anche la panoramica d’architettura diviene foto paesaggistica. Gigapixel è un termine che indica immagini fotografiche digitali eseguite con un uso estremo della tecnica dello “stitch”, l’unione via software di più immagini dello stesso soggetto. I risultati ottenuti sono strabilianti, impensabili fino a pochi anni or sono, al di là di ogni sogno più estremo per i fotografi chimici.
Tra gli usi più interessanti di questa tecnica vi è la possibilità di visualizzare, dal monitor del nostro computer, anche un minimo particolare, come se stessimo usando un piccolo telescopio virtuale. In tal modo possiamo evidenziare quello che è difficile o impossibile vedere ad occhio nudo. Quindi è particolarmente interessante l’applicazione del Gigapixel nella riproduzione d’arte o di paesaggio, dove è possibile non solo un’ottima visione d’insieme, ma anche un aiuto all’occhio per permettere di cogliere particolari altrimenti non significativi. Questa panoramica di Tricarico è un esempio di Gigapixel, ed è il risultato della fusione di circa 120 fotografie.
Una fotografia così grande può essere stampata su una superficie di circa 10 metri x 3 metri senza perdere definizione.
Pagina web realizzata in occasione della GIORNATA MONDIALE DEL PAESAGGIO: https://www.namias.it/gigapixeltricarico/index.html